L'acutezza visiva o acuità visiva è la capacità dei nostri occhi di risolvere e percepire i dettagli più minuti di un oggetto. È una delle più importanti abilità del nostro sistema visivo e dipende direttamente dalla nitidezza dell'immagine proiettata sulla retina. La capacità di vedere si sviluppa nel corso dei primi anni di vita grazie alla corretta esperienza. Se uno dei due occhi per ragioni diverse non riceve adeguati stimoli, non invierà le informazioni corrette alla parte del cervello che lo controlla: i conseguenza ne soffrirà l’intero processo visivo. lo sviluppo una corretta informazione a livello di quelle zone del cervello che ci consentono di vedere ed esso a sua volta non si svilupperà in modo corretto.

Ad esempio se un occhio presenta un piccolo strabismo che non è rilevabile mediante la semplice osservazione, quell’occhio presenterà una visione ridotta rispetto all’altro. Questa condizione viene chiamata ambliopia (occhio pigro) e può essere facilmente corretta se viene riscontrata precocemente. Visto che questa condizione coinvolge uno solo dei due occhi può essere smascherata solo se il bambino gioca con un occhio per volta. Puoi trasformarlo in Pirata bendandogli un occhio, oppure suggerirgli di fare una gara tra i due occhi. Un rifiuto totale da parte del bambino (specie piccolo) a farsi coprire un occhio, rappresenta già di per sé un segnale: c’è qualcosa che non va ed è opportuno eseguire una visita oculistica.

Il test è in grado di misurare la vista da 1 a 10/10. Per una corretta misurazione è necessario seguire alcuni semplici accorgimenti. Ad esempio se lo schermo non ha una pellicola anti-riflesso, la rifrazione della luce può rendere molto più difficile riconoscere gli stimoli, specie quando l’acuità visiva misurata è elevata. Anche macchie o aloni sul monitor possono interferire. Per ottenere informazioni realmente valide il gioco deve essere posizionato a 40 cm dall’occhio; a distanza minore non sarà possibile rilevare le anomalie visive.

All’interno dell’app sono presenti tre mini giochi, studiati in modo coinvolgere il bambino, evitando l’abbandono dovuto a scarso interesse o difficoltà di utilizzo. Ogni gioco permette di raccogliere una singola indicazione, ma è opportuno confrontare i risultati di ciascun gioco per una diagnosi più efficace. Più i risultati si mostrano coerenti fra loro (ad esempio: 3/10 con Gabo Gabo, 3/10 con Puzzle e 3/10 con Den Den) tanto maggiore è la precisione della misurazione. Questi giochi non si sostituiscono ad una corretta diagnosi di miopia, che deve essere effettuata da uno specialista tramite un esame dellla vista.